STILO, 2003

Enzo Mari imposta il ragionamento progettuale della maniglia per Olivari sulla revisione delle tecnologie di lavorazione proponendo un’alternativa: la tornitura della barra in ottone. In quest’ottica di semplificazione, infatti, i più tradizionali i processi in uso come lo stampaggio o la fusione, sono sostituiti dal processo più elementare per la tecnologia meccanica: la tornitura.

Tornita è la barra cilindrica che funziona da leva, tornito il raccordo disegnato secondo una geometria tale da accogliere qualsiasi variazione; per la giuntura è previsto una normale vite che blocchi l’insieme in un sistema solidale e perfetto.

In questo modo la forma di Stilo risulta essere una sorta di traduzione dello schema logico del processo di produzione e di assemblaggio delle parti.