POLO, 1991

La geometria di Polo è, infatti, tutta giocata sulla modulazione di un’unica sezione ovale che, nel compiere una rotazione di novanta gradi, dà corpo all’immagine dell’impugnatura: la matrice formale è un ovale pressoché dello stesso diametro della rosetta

Autovox Linea 1, 1969
— Autovox Linea 1, 1969
Rodolfo Bonetto
— Rodolfo Bonetto
La rigorosa impostazione geometrica però si trasforma nel momento in cui si adatta al gesto della mano che afferra.
Boomerang poltrona, Flexform 1968
— Boomerang poltrona, Flexform 1968
Quattro Quarti tavolini, Bernini 1969
— Quattro Quarti tavolini, Bernini 1969
La simmetria formale si rompe e genera una forma impercettibilmente disassata nel rispetto delle regole dell’ergonomia.
Aki portaombrelli, B-line 1975
— Aki portaombrelli, B-line 1975